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Merli 2° assoluto a St.Ursanne 

Christian Merli, al volante della sua Osella PA 2000 Evo, è stato autore d’una gara superba nella 71ª edizione della cronoscalata Course de Cote St. Ursanne, vicino Basilea in Svizzera, 10° appuntamento dell’Europeo. E’ secondo assoluto nella gara più veloce della stagione. Alle spalle di Faggioli, d’accordo, ma per un soffio. La biposto sport del portacolori della Scuderia Vimotorsport è cresciuta in modo esponenziale ed è riuscito a portarla ad un solo secondo alle spalle del potente tre litri del pilota toscano. Dalle prove alla gara, s’è migliorato di 23”. Ottima gara test in vista del gran finale del Campionato Italiano Velocità in Montagna, che inizia domenica prossima con la prima delle tre finali a Gubbio. 

Le prove
Tre le manche di prove ufficiali sul velocissimo tracciato di 5,169 chilometri con qualche cenno di curve da affrontare in quinta o sesta marcia, mentre solo nella parte finale vi sono tre tornanti. Sul primo passaggio il miglior tempo è di Faggioli con la biposto francese spinta dal propulsore tre litri in 2’03”338. Christian, al volante dell’Osella 2000 Evo, è 2° in 2’07”074. Nella seconda ricognizione, il toscano ferma il cronometro a 1’47”253. Si migliora di 20 secondi. Merli percorre gli oltre 5 chilometri in 1’51”073. Si migliora di 16”. Nella terza prova ufficiale, Simone è sempre in vetta con 1’51”018, seguito da Christian a circa mezzo secondo. 

Il commento dopo le ricognizioni
“Tutto bene. Una prima manche con fondo bagnato per la pioggia caduta nella notte. Nel secondo passaggio c’era olio sull’asfalto nella zona del sottobosco, mentre è piovuto nuovamente prima del terzo passaggio. Fondo bagnato, ma buon tempo. Il tracciato con le sue velocità di punta elevatissime non ti consente un attimo di respiro”. 

La Gara 
Nella prima, Faggioli è davanti in 1’43”279 con Merli è secondo assoluto in 1’46”130 ed abbassa il tempo, rispetto alle prove, di 6”. Gara 2, il toscano stacca sempre il miglior tempo in 1’43”291, ma Christian è appiccicato ad 1”. Una prestazione semplicemente maiuscola, dove si migliora d’un paio di secondi e chiude in 1’44”330. Il terzo passaggio è annullato, visti i ritardi accumulati. 

La soddisfazione del pilota Osella
“Ammetto d’essere emozionato. In Gara 2, ci ho messo l’anima. Una pista velocissima da fare in apnea. Siamo cresciuti in tutto il fine settimana. Avevo partecipato a questa gara nel 2005, ma m’ero scordato quanto fosse veloce.  L’impresa è riuscita grazie alla genialità di Enzo Osella, alle nuove coperture Avon, al lavoro dei fratelli Petriglieri che curano il motore ed ai meccanici Franco e Mosè. Un’ottima gara test, in vista del gran finale del Campionato Italiano Velocità in Montagna con inizio domenica prossima a Gubbio per il 49° Trofeo Fagioli”. 

La classifica per somma di tempi
1° Faggioli (Norma M20 FC 3000) in 3’26”570 , 2° Merli (Osella PA 2000 Evo) in 3’30”460

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