Merli premiato con la mitica statuetta dei Caschi d’Oro
Presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola è andata in scena nella serata di martedì 16 dicembre la 60^ edizione dei Caschi d’Oro e Volanti ACI. La kermesse organizzata da Corriere dello Sport – Stadio e Autosprint con l’Automobile Club d’Italia ha raccolto nella serata di gala i migliori interpreti della stagione 2025, leggende delle quattro ruote e talenti emergenti dai diversi settori dell’automobilismo, premiati per le loro imprese sportive. Hanno aperto la cerimonia le autorità locali presenti, il Presidente Regione Emilia Romagna Michele De Pascale, il Sindaco di Imola Marco Panieri ed il Direttore Autodromo Enzo e Dino Ferrari Pietro Benvenuti, seguiti dai vertici delle due realtà artefici della premiazione, ovvero il Direttore Generale Corriere dello Sport - Stadio Ottavio Ottaviani affiancato dal Direttore di Autosprint Andrea Cordovani, il Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia Generale Tullio del Sette, il Sub Commissario Straordinario ACI On. Giovanni Battista Tombolato, il Presidente eletto dell’Automobile Club d’Italia Geronimo La Russa.
L’intervista a Christian
«Davvero una bella serata, dove ti ritrovi con i big delle varie discipline. Quando sei invitato ai Caschi d’Oro hai fatto qualcosa d’importante. Ho ricevuto il riconoscimento speciale per la conquista del sesto titolo continentale Velocità in Montagna e Best Performer.
In sala erano presenti driver di tutte le discipline ed ho avuto l’occasione d’assistere alla premiazione dei Caschi d’Oro e Volanti Aci. Sul podio i piloti che hanno conquistato il Campionato Marche Endurance con la Ferrari. Tra gli altri i campioni italiani assoluto rally Giandomenico Basso e Lorenzo Granai e il nostro Sebastian Dallapiccola con accanto Fabio Andrian, vincitore del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. In sala Kimi Antonelli pilota della Mercedes Formula 1 e Andrea Stella team manager della McLaren, che hanno dominato il titolo Costruttori e Piloti con Lando Norris.
Sono contento per quello che ho fatto, pur con le difficoltà iniziali. Abbiamo vinto in Portogallo, Repubblica Ceca, Italia, Polonia, Svizzera e Croazia. Sono Campione Europeo per la sesta volta e ancora non realizzo. Ad inizio stagione, dopo dieci anni ho cambiato mezzo e nelle prime uscite abbiamo faticato molto. Macchina nuova e propulsore Cosworth aspirato. Tutto da scoprire. Nelle prime gare abbiamo cercato il giusto compromesso per questa vettura e quindi sono arrivate le vittorie.
L’augurio
«Approfitto di questo momento per augurare buone feste a tutti, non scordando soprattutto chi mi è stato vicino quest’anno ed ha contribuito a questo successo».
