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Civm

Stagione al top per Christian Merli nel Civm

Il pilota ufficiale della Picchio, Christian Merli, ha nettamente dominato il gruppo E2B nel Campionato Italiano Velocità in Montagna al volante della biposto sport Picchio. Ha portato a termine con successo il compito assegnatogli dai costruttori di Ancarano in provincia di Teramo ed è, tra l’altro vice campione italiano. Ad inizio stagione, solo un breve test in pista per poi affrontare la prima cronoscalata della stagione, al Passo dello Spino, dove il pilota trentino sale sul primo gradino del podio.

La stagione 2011
“Abbiamo lavorato duramente assieme al Team di Franz Tschager e siamo riusciti ad incassare la vittoria finale di gruppo. Un bilancio sicuramente positivo. Non solo, ma nella classifica assoluta occupiamo il secondo posto. Vorrei aprire una parentesi. Abbiamo duellato contro l’ottimo Simone Faggioli e la sua Osella FA 30, che frequentano il circus tricolore da tre anni. La sua è una monoposto carenata, mentre la Picchio è una biposto sport che pesa cinquanta chilogrammi in più. Tradotto significa perdere circa 0”3 a chilometro. Insomma, spesso abbiamo perso il primo gradino del podio per pochi secondi. Mi brucia. Quel peso in più è dedicato alla sicurezza ed alla diversità di categoria. Altro neo è il non aver, soprattutto all’inizio, sviluppato le gomme. Siamo partiti con le standard e solo verso fine stagione abbiamo potuto disporre di coperture più performanti. Comunque abbiamo dominato. Un risultato fantastico ed una stagione importante, dove abbiamo spinto sempre al massimo”.

I risultati
Christian vince allo Spino, sale sul secondo gradino del podio ad Erice, alla Coppa Nissena e nella gara ad Ascoli Piceno. Terzo a Verzegnis, Gubbio, mentre conquista nuovamente la vittoria a Caprino.

La Trento – Bondone con la Radical 1600
“Nel breve test pre gara con la Picchio s’è rotta la turbina. L’unico ricambio era in Inghilterra. Attimi frenetici, stressanti. Abbiamo chiesto al Collegio dei Commissari di poter gareggiare con la monoposto Lola, ma ero iscritto tra le biposto e non potevo cambiare gruppo. Immagina, la gara di casa e non poter correre. La speranza era una Radical con motore Suzuki 1600, un peso di circa 500 chilogrammi e 250 cavalli di potenza. Ma la macchina non c’era. L’amico Franco Ricci è andato nella notte ad Imola ed ha noleggiato il mezzo. Io, fino alle prime ore del mattino di sabato, non sapevo se avrei gareggiato. Al box, ho visto arrivare la sport e subito ci siamo attivati, mentre i commissari ci davano l’ok per correre. Mai provata, mai vista e subito abbiamo affrontato la prima prova per capire il mezzo. Qualche modifica nel secondo turno e poi la gara. La Radical è una vettura istintiva e mi sono scatenato. E’ stato un risultato straordinario. Quarto assoluto, anzi terzo tra i partecipanti al CIVM e primo in gruppo E2B. Una corsa fantastica”.

Annata da ricordare
“Sicuramente non mi lamento, soprattutto pensando ai tempi quand’ero spettatore a bordo strada. Da due anni sono driver ufficiale della Picchio. Certo, mi piacerebbe, prima di chiudere la carriera, vincere la classifica assoluta. Quest’anno siamo andati bene ed ora attendiamo le decisioni della squadra per il 2012”.

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